Si è conclusa anche quest’anno il 30 settembre la campagna antincendio estiva A.I.B. attuata a Manfredonia dall’associazione di Protezione Civile P.A.S.E.R. “Ferdinando Imhoff” in collaborazione con la Regione Puglia – Settore Protezione Civile. La 
campagna ha visto impegnati decine di volontari nelle operazioni h24 atte a fronteggiare la piaga degli incendi boschivi, che per fortuna sul nostro territorio hanno coinvolto maggiormente distese di sterpaglia e pascolo, piuttosto che boschi e foreste. Ma non è mancata comunque una particolare attenzione nei confronti del polmone verde di Manfredonia, ovvero la pineta costiera di Siponto (che si estende fino a Foce Candelaro) con un’attività di prevenzione e intervento attuata in collaborazione con il Comune di Manfredonia.
Le squadre hanno effettuato interventi di spegnimento di vari focolai, a volte anche molto pericolosi, mettendo alla prova le proprie competenze e conoscenze, al fine di fare esperienza di estrema importanza per il nostro territorio, soggetto negli ultimi anni a eventi che lo hanno fortemente danneggiato ed al fine di far crescere e sviluppare il proprio bagaglio culturale e formativo, all'interno di esperienze come queste, uniche ed irripetibili.
Ogni volontario, opportunamente formato prima della stagione estiva, ha partecipato alle operazioni, oltre che con personali D.P.I. (Dispositivi di Protezione Individuale) messi a
disposizione dall’associazione, quali caschi, divise ignifughe, guanti e scarponi, indispensabili per operare in tali situazioni di grande rischio, con l’automezzo antincendio fuoristrada Land Rover 130, acquistato dalla PASER nel 2005 grazie ad un finanziamento congiunto del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile e dell’Assessorato alle Risorse del Territorio della Provincia di Foggia, e con il mezzo antincendio Land Rover Pick Up 110 in concessione già da 9 anni dal Comune di Manfredonia, necessari per espletare tali attività.
In totale sono stati effettuati 93 interventi di spegnimento sul territorio di Manfredonia e dei paesi adiacenti, con una maggiore concentrazione nelle prime settimane della stagione estiva. Per 8 di essi è stato necessario l’intervento aereo, eseguito con gli elicotteri Ericsson o con gli aerei Fire Boss e Canadair, a causa dell’estensione delle fiamme o dell’inaccessibilità dei luoghi.
Grande la collaborazione anche quest’anno con le altre forze preposte alla lotta antincendio, dal Corpo Forestale ai Vigili del Fuoco, dal Servizio Foreste AIB al gruppo Smartland, e con le Forze dell’Ordine che hanno assicurato supporto all’ordine pubblico durante lo spegnimento dei focolai (Polizia, Carabinieri e Polizia Municipale). Con lo stesso spirito si è operato spesso fianco a fianco con le associazioni dei vicini paesi: la Gamma 27 di San Giovanni Rotondo, la UGR 27 di Monte Sant’Angelo, il Radio Club Marconi di Foggia e la Misericordia di Borgo Mezzanone. In alcuni casi però, a causa del concomitante impegno delle altre forze, sono intervenuti i soli volontari Paser per gli interventi di spegnimento: ciò è avvenuto per 48 incendi.
Quest’estate poi la Paser ha realizzato per il terzo anno consecutivo la collaborazione con il presidio antincendio di Jacotenente situato nella Foresta Umbra: l’associazione sipontina ha inviato due squadre di volontari presso il distaccamento dell'Aeronautica Militare, situato a pochi chilometri da Vico del Gargano, dove, insieme ad altri volontari della Puglia e del Piemonte, hanno operato il monitoraggio e l’intervento antincendio con squadre diurne e notturne su tutto il territorio garganico.
Una prima squadra, dal 3 al 10 luglio, ha visto parteciparvi i volontari Patrizio Falcone, Vincenzo Iaccarino, Marco Pacillo ed il presidente Matteo Perillo, mentre, a fine stagione, dal 4 fino all’11 settembre è stata impegnata una seconda squadra composta da Antonio Del Nobile, Giuseppe Borgia, Marco La Torre e Vincenzo Iaccarino. Infine, per la prima volta, quest’anno sono stati impiegati anche dei volontari, Dino Perillo e Danilo Campanaro, nel servizio cucina del distaccamento, egregiamente organizzato dall’associazione AVS Casaltrinità di Trinitapoli.
campagna ha visto impegnati decine di volontari nelle operazioni h24 atte a fronteggiare la piaga degli incendi boschivi, che per fortuna sul nostro territorio hanno coinvolto maggiormente distese di sterpaglia e pascolo, piuttosto che boschi e foreste. Ma non è mancata comunque una particolare attenzione nei confronti del polmone verde di Manfredonia, ovvero la pineta costiera di Siponto (che si estende fino a Foce Candelaro) con un’attività di prevenzione e intervento attuata in collaborazione con il Comune di Manfredonia.Le squadre hanno effettuato interventi di spegnimento di vari focolai, a volte anche molto pericolosi, mettendo alla prova le proprie competenze e conoscenze, al fine di fare esperienza di estrema importanza per il nostro territorio, soggetto negli ultimi anni a eventi che lo hanno fortemente danneggiato ed al fine di far crescere e sviluppare il proprio bagaglio culturale e formativo, all'interno di esperienze come queste, uniche ed irripetibili.
Ogni volontario, opportunamente formato prima della stagione estiva, ha partecipato alle operazioni, oltre che con personali D.P.I. (Dispositivi di Protezione Individuale) messi a
disposizione dall’associazione, quali caschi, divise ignifughe, guanti e scarponi, indispensabili per operare in tali situazioni di grande rischio, con l’automezzo antincendio fuoristrada Land Rover 130, acquistato dalla PASER nel 2005 grazie ad un finanziamento congiunto del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile e dell’Assessorato alle Risorse del Territorio della Provincia di Foggia, e con il mezzo antincendio Land Rover Pick Up 110 in concessione già da 9 anni dal Comune di Manfredonia, necessari per espletare tali attività.In totale sono stati effettuati 93 interventi di spegnimento sul territorio di Manfredonia e dei paesi adiacenti, con una maggiore concentrazione nelle prime settimane della stagione estiva. Per 8 di essi è stato necessario l’intervento aereo, eseguito con gli elicotteri Ericsson o con gli aerei Fire Boss e Canadair, a causa dell’estensione delle fiamme o dell’inaccessibilità dei luoghi.
Grande la collaborazione anche quest’anno con le altre forze preposte alla lotta antincendio, dal Corpo Forestale ai Vigili del Fuoco, dal Servizio Foreste AIB al gruppo Smartland, e con le Forze dell’Ordine che hanno assicurato supporto all’ordine pubblico durante lo spegnimento dei focolai (Polizia, Carabinieri e Polizia Municipale). Con lo stesso spirito si è operato spesso fianco a fianco con le associazioni dei vicini paesi: la Gamma 27 di San Giovanni Rotondo, la UGR 27 di Monte Sant’Angelo, il Radio Club Marconi di Foggia e la Misericordia di Borgo Mezzanone. In alcuni casi però, a causa del concomitante impegno delle altre forze, sono intervenuti i soli volontari Paser per gli interventi di spegnimento: ciò è avvenuto per 48 incendi.
Quest’estate poi la Paser ha realizzato per il terzo anno consecutivo la collaborazione con il presidio antincendio di Jacotenente situato nella Foresta Umbra: l’associazione sipontina ha inviato due squadre di volontari presso il distaccamento dell'Aeronautica Militare, situato a pochi chilometri da Vico del Gargano, dove, insieme ad altri volontari della Puglia e del Piemonte, hanno operato il monitoraggio e l’intervento antincendio con squadre diurne e notturne su tutto il territorio garganico.Una prima squadra, dal 3 al 10 luglio, ha visto parteciparvi i volontari Patrizio Falcone, Vincenzo Iaccarino, Marco Pacillo ed il presidente Matteo Perillo, mentre, a fine stagione, dal 4 fino all’11 settembre è stata impegnata una seconda squadra composta da Antonio Del Nobile, Giuseppe Borgia, Marco La Torre e Vincenzo Iaccarino. Infine, per la prima volta, quest’anno sono stati impiegati anche dei volontari, Dino Perillo e Danilo Campanaro, nel servizio cucina del distaccamento, egregiamente organizzato dall’associazione AVS Casaltrinità di Trinitapoli.
