mercoledì 31 ottobre 2012

Fondazione con il Sud finanzia progetto di formazione della PASER.


"Scire ut Occupatus"



E’ ufficiale la notizia della concessione del finanziamento che renderà pienamente operativo il progetto presentato dall’associazione P.A.S.E.R. “Ferdinando Imhoff” di Manfredonia: il Consiglio di Amministrazione della Fondazione con il Sud infatti ha deliberato di sostenere il Programma “Scire ut Occupatus”, proposto in risposta al Bando Sostegno a Programmi e Reti di volontariato 2011.
Il progetto, dal nome latino che significa “Sapere per darsi da fare”, consisterà nel formare i cittadini per rendersi utili nelle emergenze di vario tipo attraverso un percorso formativo e qualificativo, grazie al quale i corsisti, di cui il 60% di sesso femminile ed il 10% extracomunitari, suddivisi tra le cinque associazioni che hanno aderito al progetto, verranno formati attraverso corsi specifici, uno per comune ove insistono le sedi delle associazioni aderenti alla rete.
La P.A.S.E.R. di Manfredonia, che aderisce all’ANPAS, è capofila della rete che ha presentato la proposta progettuale. Le altre associazioni della rete sono: l’A.V.S.E.R. (Associazione Volontari Soccorso Emergenza Radio) di Barletta, l’A.V.S. (Associazione Volontari Soccorritori) “Casaltrinità” di Trinitapoli, l’associazione Vita “Silvio Mele” di Sant’Agata di Puglia e l’U.G.R. 27 (Unione Garganica Radio) di Monte Sant’Angelo.
I corsisti riceveranno formazione specifica sui settori d’interesse delle associazioni che compongono la rete: Antincendio II livello rischio medio, Soccorritore BLS e PTC, Maxiemergenze con qualifica MIMMS (major incident medical management support), Operatore radio di I livello ed Operatore nel campo d’emergenza.
Il corso prevede anche un periodo di stage presso le presso le strutture di volontariato aderenti al progetto, al termine del quale i corsisti verranno sottoposti ad un esame finale che certificherà l’avvenuta preparazione. I corsi di formazione, che partiranno da Gennaio 2013, saranno gratuiti con rilascio di attestato finale.
L’obiettivo finale del progetto è quello di rendere il cittadino inesperto in cittadino attivo affinché la difesa del territorio, oltre ad essere un compito deputato agli organi preposti già esistenti nelle realtà comunali, possa essere attuata anche da cittadini formati e predisposti alle emergenze.
Per le informazioni e le iscrizioni, ci si potrà rivolgere direttamente alle associazioni della rete o reperire informazioni sui siti web delle stesse.
 
Michel_ONE

lunedì 15 ottobre 2012

Terremoto, io non rischio – 13 e 14 ottobre a Manfredonia


Si sono concluse domenica 14 le due giornate nazionali denominate “terremoto, io non rischio”.
La manifestazione, organizzata su tutto il territorio dal Dipartimento di Protezione Civile di concerto con A.N.P.As. (associazione nazionale pubbliche assistenze), l’I.N.G.V. (istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) e ReLuis (Consorzio della Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica), ha coinvolto centodue comuni italiani, di cui in Puglia il comune di Manfredonia e di Sant’Agata in Puglia.
Il progetto, conclusosi nelle piazze, ha avuto il suo inizio nel maggio del corrente anno quando un rappresentante e due volontari delle associazioni residenti nei comuni scelti, aderenti alle 12 organizzazioni coinvolte, ovvero Anpas, Ana (Associazione Nazionale Alpini), Anai (Associazione Nazionale Autieri d’Italia), Avis (Associazione Volontari Italiani del Sangue),  Fir-CB (Federazione Italia Ricetrasmissioni Citizen’s Band), Legambiente Onlus, Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia, Prociv Arci (Associazione Nazionale Volontari per la Protezione Civile), Federazione Psicologi per i Popoli, Rnre (Raggruppamento nazionale Radiocomunicazioni Emergenza), Ucis (Unità cinofile italiane da Soccorso) Unitalsi (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali), hanno seguito un corso full-immersion, durato tre giorni, presso la sede operativa del Dipartimento di Protezione Civile in Roma, sui rischi sismici e sulla prevenzione degli stessi.
I volontari formati, di seguito, si sono occupati della formazione nelle proprie sedi e di tutte quelle attività propedeutiche alla risuscita dell’evento.
Un esercito di volontari sono scesi sabato e domenica in piazza a diretto contatto con la popolazione al fine di informare su tutti quei parametri di sicurezza da attuare contestualmente nei propri appartamenti e sulle strutture abitative affinché venga ridotto il rischio correlato al sisma.
A Manfredonia l’evento è stato gestito dalla P.A.S.E.R. (pubblica assistenza soccorso emergenza radio) “Ferdinando Imhoff” e dai suoi volontari i quali sono scesi in piazza del Popolo allestendo una tenda di quelle utilizzate come modulo abitativo per l’accoglienza dei popoli colpiti dalle emergenze e da due gazebo affinché la popolazione ricevesse le giuste nozioni , attraverso anche a percorsi storici, copie di registri dal 100 a tutt’oggi ove riportate notizie di sismi che hanno interessato le nostre zone, ed una passeggiata tra giochi a tema, mostra fotografica storica legata ai sismi e visita della tenda per sfollati.
Lo scopo finale era quello di sensibilizzare quanto più possibile la popolazione sui rischi e sulle procedure di sicurezza da attuare in caso di sisma.
Tutto ciò non ha voluto “spaventare” la popolazione ma ha cercato di rendere il cittadino sia cosciente sia attivo affinché nella remota possibilità di un sisma ognuno sappia cosa fare, come farlo e soprattutto come gestire l’evento, affinché si riduca, attraverso l’informazione e la sensibilizzazione l’eventuale perdita di vite e di strutture in un eventuale sisma.
Prevedere un terremoto – ci racconta il responsabile dell’evento alla piazza di Manfredonia, Michele Sventurato – è cosa impossibile, nonostante le tecnologie siano così avanzate, infatti tutto è dovuto alla casualità ed al calcolo delle probabilità, il nostro impegno è stato profuso a favore dell’informazione e non per creare panico tra la popolazione. Ad esempio, in macchina tutti sappiamo che dobbiamo indossare la cintura di sicurezza, ma non perché siamo sicuri che avremo un incidente, ma solo per arginare i danni nell’eventualità ciò accadesse, in sintesi, per i terremoti, secondo me, vale lo stesso discorso, cioè, bisogna informarsi ed adottare tutti i parametri di sicurezza e le procedure per reagire correttamente agli eventi sismici, ma non perché accadrà domani a Manfredonia, ma perché, nel remoto caso possa accadere, si possano limitare quanto più possibile i danni e soprattutto i ferimenti e la perdita di vite umane, Si vis pacem para bellum.
Aggiunge il Presidente della P.A.S.E.R. “F. Imhoff”, Matteo Perillo – Sono soddisfatto della riuscita dell’evento e della partecipazione entusiasta dei sipontini specie nella domenica mattina. Queste manifestazioni dovrebbero ripetersi più volte l’anno.
L’evento, in cifre, ha realizzato, nonostante le avverse condizioni metereologi che, circa quattromila contatti, nonostante la pioggia si sabato e domenica mattina sera.
L’impegno per la città di Manfredonia continuerà ancora per i volontari della P.A.S.E.R. che saranno costantemente impegnati nell’opera di informazione attraverso gli istituti scolastici e seminari rivolti alla cittadinanza affinché si possa diffondere la cultura della sicurezza in maniera capillare.
L’appuntamento con “terremoto, io non rischio” è per l’anno prossimo, ma se non riuscite a placare la vostra curiosità ed il vostro interesse potete contattare la P.A.S.E.R. “F. Imhoff” di Manfredonia presso la sede di via Giuseppe di Vittorio 116/a, oppure scrivendo un’e-mail a info@paser.org, i nostri volontari sono sempre a vostra disposizione.

MichelONE   

martedì 9 ottobre 2012

“TERREMOTO - IO NON RISCHIO”: CAMPAGNA NAZIONALE PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO




13 E 14 OTTOBRE I VOLONTARI DELLA P.A.S.E.R. (Pubblica Assistenza Soccorso Emergenza Radio) “F. Imhoff” IN PIAZZA A MANFREDONIA


Oltre 1.500 volontari di 12 organizzazioni nazionali di protezione civile impegnati sabato 13 e domenica 14 ottobre in 102 piazze italiane nella campagna nazionale per la riduzione del rischio sismico: sono questi i numeri di “Terremoto – io non rischio”, l’iniziativa che si svolgerà in cento comuni a elevato rischio sismico o ritenuti particolarmente rilevanti per una efficace informazione alla popolazione su questo tema.

Nata da un’idea del Dipartimento della Protezione Civile e di Anpas - Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, la campagna “Terremoto - io non rischio” - giunta alla sua seconda edizione - è realizzata in collaborazione con l’Ingv - Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e ReLuis - Consorzio della Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica, in raccordo con le Regioni, le Province e i Comuni coinvolti.

Protagonisti dell’iniziativa sono proprio i volontari di dodici organizzazioni nazionali di protezione civile, formati sul rischio sismico, che hanno istruito a loro volta altri volontari, diventando quindi attori di un processo di diffusione della conoscenza che culminerà nel fine settimana del 13 e 14 ottobre. Per favorire la sensibilizzazione dei cittadini rispetto al rischio sismico, è stato scelto di coinvolgere nelle diverse piazze le associazioni di volontariato che operano ordinariamente sul territorio, promuovendo così la cultura della prevenzione: volontari più consapevoli e specializzati, cittadini più attivi nella riduzione del rischio sismico.

I volontari dell’associazione P.A.S.E.R. “Ferdinando Imhoff” di Manfredonia partecipano alla campagna “Terremoto – io non rischio” con punti informativi allestiti in piazza del Popolo a Manfredonia (FG) per distribuire materiale informativo, rispondere alle domande dei cittadini sulle possibili misure per ridurre il rischio sismico e sensibilizzarli a informarsi sul livello di pericolosità del proprio territorio.

Di seguito l’elenco delle piazze dove saranno presenti:

Regione Puglia:
-          Manfredonia, piazza del Popolo
-          Sant’Agata in Puglia

L’elenco completo delle associazioni coinvolte e delle piazze, divise per Regioni, è disponibile sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it, dove è possibile consultare anche la sezione “Domande e risposte” sul rischio sismico, sulla sicurezza degli edifici e sulle regole di comportamento da tenere in caso di terremoto.

Manfredonia, 09 ottobre 2012


Per informazioni sulla campagna nazionale:
Dipartimento della Protezione Civile - Ufficio Stampa
tel. 0668202407; 0668202373

Per informazioni sulle piazze specifiche:
Associazione P.A.S.E.R. “F. Imhoff” Manfredonia
cell. 329 8081311
email: info@paser.org