sabato 28 aprile 2012

EVACUAZIONE V CIRCOLO “SAN LORENZO MAIORANO"

Prova di efficienza del piano di evacuazione

Si è svolta il ventotto aprile c.a. l'esercitazione di evacuazione del V circolo “San Lorenzo Majorano" di Manfredonia. In base alle vigenti leggi in materia di sicurezza, ogni scuola deve avere un piano di evacuazione e nel contempo deve essere collaudato per lo meno ogni sei mesi. 
Anche quest'anno la scuola, in collaborazione con l'Associazione di Volontariato e Protezione Civile P.A.S.E.R. "F. Imhoff" di Manfredonia ha svolto la prova di efficienza, che ha visto coinvolti gli studenti ed il personale docente, oltre ai Volontari stessi, suddivisi in operatori sanitari e antincendio, e come “cavia” un alunno dell'istituto che si è prestato con grande divertimento alla prova, immedesimandosi pienamente nella parte. 
Per far sì che avvenisse l'evacuazione è stato simulato un incendio, nei pressi del pian terreno, di un raccoglitore di carta riciclata. L'evacuazione è avvenuta con le seguenti modalità: tutta gli alunni, al suono delle tre campanelle, abbandonava con calma e ordine la scuola recandosi nelle aree di raccolta mentre gli operatori preposti alla sicurezza della scuola indicavano al personale intervenuto per il primo soccorso l'aria colpita dall'incendio, nel contempo giungevano al Responsabile della Sicurezza, Ingegner Antonio Plazzo, il numerativo degli alunni presenti, facendo notare agli operatori che al conteggio ne era assente uno. Iniziate le ricerche la squadra ha individuato l'alunno sulla scalinata, caduto rovinosamente durante l’evacuazione, procurandosi una presunta frattura al femore.
Messa in sicurezza l'edificio si è potuto intervenire affinché il ferito potesse essere soccorso, concludendo l'evacuazione nei tempi previsti dalla legge. 
L’ingegner Antonio Plazzo dichiara: “sono molto soddisfatto dei tempi e dei modi in cui si è svolta l'evacuazione, tutto il personale ha lavorato bene, dagli insegnati agli alunni, dagli addetti alla sicurezza ai preposti al primo intervento, ogni persona  dell'istituto ha un compito ben preciso, anche i bambini hanno un compito, abbiamo un apri fila e un chiudi fila, a colui che deve chiudere le finestre, fino al più piccolo che deve dare la mano al più grande, i tempi sono stati  soddisfacenti in base al decreto ministeriale del  dieci marzo 1998 che prevede un tempo  massimo di 3 minuti e l'evacuazione si è svolta in 2'17"”, volendo precisare che  si può sempre migliorare.
La giornata ha avuto fine con un ulteriore indottrinamento da parte del Responsabile all’addestramento e prevenzione della P.A.S.E.R., Michele Sventurato, rivolto a tutti gli alunni, docenti e personale dell'istituto che hanno saputo assimilare i consigli porgendo numerosi interrogativi ai volontari che hanno svolto l'evacuazione, rimanendo così coinvolti dalla giornata che molti alunni alla domanda, “cosa farai tu da grande?” hanno risposto “Io da grande voglio fare la protezione civile e aiutare le persone”. Queste esperienze fanno comprendere l'arte del volontariato e ogni momento rimane unico e  indelebile nel cuore di ognuno, dei volontari e delle persone che rimangono stupite da questi gesti che vengo svolti ogni giorno in maniera gratuita. Il dirigente si auspica che questa meravigliosa collaborazione possa trovare nuovi punti d’incontro e d’insegnamento per i suoi alunni . La giornata si è conclusa con il saluto della scuola e con il sorriso dei  bimbi più piccoli che hanno salutato i volontari chiamandoli “Eroi”.

dN.A.




martedì 24 aprile 2012

Scuola di Protezione Civile, Foggia

Prima giorno di scuola di protezione civile in Capitanata

Si è tenuta in data ventiquattro aprile di c.a. la prima giornata organizzata dalla Scuola di Protezione Civile di Foggia in sinergia con il Coordinamento Provinciale di Foggia e con la collaborazione della Croce Rossa Italiana della provincia di Foggia. 
Il campo ha avuto luogo presso la base dell'Aereonautica Militare di "Jacotenente" situata nel parco del Gargano, nel cuore della foresta Umbra. 
La giornata ha visto coinvolte alcune delle Associazioni facente parti del Coordinamento Provinciale di Protezione Civile tra cui, P.A.S.E.R.  "F. Imhoff" di Manfredonia, Promotore del progetto,  V.A.B.  (Vigilanza Antincendi Boschivi) Puglia di San Giovanni Rotondo, Giacche Verdi Puglia di Vico del Gargano, Protezione civile comunale di Ischitella e C.R.I. sezione di Foggia.
Nella prima giornata della scuola sono state coinvolte alcune classi elementari della città di Cerignola. La giornata ha avuto inizio alle ore 10.00 con l'arrivo della scolaresca che ha ricevuto il saluto del Comandante del distaccamento, il Col. Di Paola, dal Presidente del Coordinamento Provinciale della protezione civile di Foggia, il Dott. Matteo Perillo, dal Responsabile all’addestramento e prevenzione del Coordinamento Provinciale, Michele Sventurato e dall'Ispettore della C.r.i . Marcello Acquafredda.
Gli alunni, assieme agli insegnanti, hanno dimostrato grandissimo entusiasmo fin dai primi istanti al loro arrivo per la gentilezza e l'ospitalità con cui sono stati accolti in caserma dal personale Militare, di seguito hanno cominciato il loro percorso informativo presso la sala convegno della caserma da parte dell'Ispettore della C.R.I., per quanto riguarda il rischio sismico, e da parte del Responsabile all'addestramento Provinciale, per quanto riguarda la prevenzione incendi nei boschi,  e sulle attività che avrebbero svolto nell'arco della giornata. 
I bambini hanno partecipato con entusiasmo sommergendo di domande i due docenti. Nel primo pomeriggio si è svolta, presso una palazzina gentilmente concessa dal Comandante per l’occasione, un esercitazione che simulava un evento sismico che ha  visto coinvolti  gli alunni ed i docenti, tra cui alcuni alunni ed insegnanti che hanno rivestito, con grande eccitazione, il ruolo di “cavie” durante l’esercitazione.
 A seguirsi dell'evacuazioni i bambini hanno proseguito il percorso informativo, rivivendo virtualmente il dramma degli sfollati, presso un campo allestito per l’emergenza, constatando dal vivo come uno sfollato vive i momenti successivi al dramma, le aree adibite ai soccorsi, le aree di ricovero e di convivio, toccando con mano le difficoltà che vivono coloro che purtroppo hanno vissuto realmente quest’esperienza. 
In fine docenti ed alunni hanno potuto divertirsi facendo pratica con i volontari sull’utilizzo delle attrezzature antincendio e dei moduli A.I.B. destando stupore da parte delle docenti che hanno provato di prima persona le difficoltà e la fatica nell’utilizzare gli attrezzi, anche senza lo stress aggiuntivo del fuoco.   
La giornata ha avuto fine con la classica foto di gruppo e con un calorosissimo saluto da parte di tutti i volontari che hanno fatto si che questa prima giornata di campo scuola di protezione civile restasse un esperienza indimenticabile e si auspicano che questa nuova realtà abbia gettato le fondamenta per un futuro e costante impegno da parte della scuola di Protezione Civile di Foggia.

dN.A.



venerdì 13 aprile 2012

Impara l'arte del Volontariato

Laboratori di solidarietà ed altruismo


La P.A.S.E.R. organizza laboratori ludici e creativi, diretti da Danilo ed eseguiti, con grande maestria, da Raffaella in collaborazione con Nella e Dina, rivolto a tutti i volontari.
Già dal mese di marzo, con cadenza settimanale, un gran numero di volontari ha partecipato  attivamente al primo laboratorio di cucina, dove i giovani si sono cimentati nella creazione
di gustose “scarielle” tra la sala ludica e la cucina della sede.
L’ intenzione di tutto ciò è quella di rafforzare lo spirito di gruppo, il buon convivio e l’ inserimento dei nuovi volontari in quei momenti  di spensieratezza nell’ associazione, oltre quello di gustare, successivamente,  la ricetta realizzata una  volta pronta, una sorta di ………….. “cotto e mangiato”.

Sono previsti, in un futuro prossimo,  anche laboratori di decoupage per la creazione di  manufatti decorativi, la cui successiva vendita porterebbe un contributo da reimpiegare in attività rivolte alla cittadinanza, ed in particolare alle fasce deboli ed ai borderline, con grande in termini di ricchezza d’animo di chi compie questo gesto.
Oltre queste attività l’ associazione prevede altre attività operative in cui  ogni ragazzo/a dotato di buona volontà e di generosità è invitato a svolgere  nei momenti liberi.
Per maggiori informazioni  ci si può recare presso la sede operativa in Via Giuseppe di Vittorio 116/A .

Manzella Rox

domenica 1 aprile 2012

Panico in corso Manfredi


Sciame di api terrorizzano la zona
Tutti s’interrogano sul come sia possibile che ogni anno si manifesti questo evento? E infatti, puntualmente, anche quest'anno si è avuta l'invasione di api in corso Manfredi, nei pressi del bar Gatta.

Pesce d'aprile? Fatto reale!

Nelle prime ore del pomeriggio di domenica uno aprile una squadra di Volontari della P.A.S.E.R. (Pubblica Assistenza Soccorso Emergenza Radio) "F. Imhoff" di Manfredonia, di concerto con una squadra di Vigili Urbani e con l’indispensabile intervento tecnico di un apicoltore locale, hanno fatto si che non accadesse il peggio per i passanti. 
Lo sciame, ben evidente sul muro adiacente al bar, ha destato immediatamente curiosità e spavento nei cittadini che a quell’ora affollavano corso Manfredi, tanto che si è reso necessaria la tempestiva interdizione della strada da parte delle autorità locali e dei Volontari dell’associazione. Fortunatamente alcun passante è stato punto, infatti la preoccupazione maggiore era proprio rivolta ai cittadini che, qual’ora fossero stati punti, nel caso ci fosse stato qualcuno allergico, avrebbe potuto provocare uno shock anafilattico con chissà quale conseguenza. 
Fortunatamente tutto si è concluso nel migliore dei modi, infatti l’apicoltore, che con la sua pluriennale esperienza, e riuscito a catturare gli imenotteri  e a portarle in un luogo sicuro sia per la cittadinanza che per le stesse, infatti quella varietà è considerata una specie in via d'estinzione. 

Ci si augura tutti che questo evento di pericolo non avvenga in un momento di maggior calca, sia perché una situazione del genere avrebbe creato panico sia perché avrebbe potuto essere punto qualcuno e in entrambe i casi qualcuno avrebbe potuto ferirsi.


dN.A.